Un anno sull'Eucaristia
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INTERVISTA PER AVVENIRE
a cura di E. Diaco
Dopo l’anno della Bibbia perché un anno sull’Eucaristia?
Il percorso che parte dall’annuncio e culmina nella celebrazione sacramentale per poi tornare alla vita quotidiana con una testimonianza efficace che ha nella carità il contenuto essenziale e lo stile inconfondibile coincide con la struttura stessa della vita cristiana. Il logo scelto per l’anno dell’Eucaristia, la cena di Emmaus, ci aiuta a fissare visivamente questi contenuti: i due discepoli tristi e scoraggiati hanno ascoltato il pellegrino che spiegava loro le Scritture ed hanno sentito il cuore ardere nel petto. «Resta con noi... » implorano. Gesù entra per rimanere con loro ed essi lo riconoscono nello spezzare il pane. Allora partono senz’indugio e fanno ritorno a Gerusalemme. E’ ciò che accade ad ogni fedele che vive consapevolmente la Liturgia della Parola, che riconosce il risorto nel sacramento dell’Eucaristia, che riparte senz’indugio affinché ogni ambito della sua vita sia trasformato da quell’incontro.
Quali sono gli obiettivi? Cosa si chiede in particolare alle comunità?
Gli obiettivi sono stati presentati dal Vescovo nella sua lettera pastorale La cena del Signore, pubblicata nel settembre scorso. Si tratta di riscoprire, di approfondire la natura dell’Eucaristia e la sua celebrazione festiva, di tornare a celebrare la Messa come cuore della Domenica e della festa cristiana; si tratta di scrollarsi di dosso l’abitudine alla presenza permanente del risorto tra noi valorizzando nelle forme e nella sostanza il culto del SS. Sacramento, consapevoli del suo stretto rapporto con la celebrazione eucaristica.
Quali iniziative specifiche sono in calendario?
Dopo l’annuncio dato dal Vescovo la sera del Corpus Domini, il 14 maggio u.s., la diocesi ha vissuto come gesto di apertura il pellegrinaggio al santuario di Lanciano al quale ha partecipato circa un migliaio di persone. Sono già stati approntati sussidi per la catechesi e la preghiera: alla lettera del Vescovo ha fatto seguito un libretto con sei schede di catechesi. In quaresima saranno offerte altre schede per i gruppi biblici nelle case e per il mese di maggio sarà disponibile un apposito opuscolo per la meditazione e la preghiera. Un seminario sull’Eucaristia è stato promosso congiuntamente dall’Ufficio catechistico, dall’Ufficio liturgico e dalla Caritas diocesana nell’ambito della Scuola diocesana di formazione pastorale la quale ha pure segnalato particolari corsi sull’Eucaristia e sul Giorno del Signore. Resterà un segno di carità a ricordo dell’anno e anche un segno artistico. Saranno allestite mostre e proposti momenti culturali. Tutte le iniziative culmineranno con il Congresso Eucaristico che si terrà dal 5 al 12 maggio 2002. La settimana, molto intensa, avrà momenti specifici per diverse categorie e gruppi di fedeli e appuntamenti di più ampia partecipazione, quali saranno soprattutto la grande processione e la Celebrazione eucaristica di domenica pomeriggio 12 maggio.
Walter Amaducci
Avvenire, novembre 2001
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